SECONDARIA “SPORTELLO DIDATTICO: STRATEGIE D’APPRENDIMENTO”

Lo sportello didattico e metodologico si caratterizza come uno spazio d’ascolto sulle difficoltà operative ed emotive che vanno ad incidere su un efficace metodo di studio. Nasce   come opportunità, per tutti gli studenti, di apprendere metodi e modalità con cui affrontare le varie attività di studio richieste dalla scuola, ottimizzando tempi e risultati e attivando capacità di problem solving. L’ambizione è che tutti possano raggiungere o migliorare il proprio successo formativo non solo nell’immediato, ma anche per il futuro attraverso l’acquisizione di un modus operandi autonomo che potrà anche prevenire la potenziale dispersione scolastica degli alunni che presentano delle problematicità. Non è un supporto compiti né un doposcuola.

A beneficiarne sarebbero dunque non solo alunni con BES senza tutele di legge, ma alunni “normodotati” in difficoltà in una o più discipline, alunni con voti più che sufficienti, ma che vogliono migliorare i loro standard, alunni indecisi sull’orientamento futuro, alunni che hanno ricevuto lettere di insufficienze dalla scuola o che hanno fatto troppe assenze rimanendo indietro col programma, alunni che devono svolgere gli Esami di Stato.

I 5 docenti specializzati in didattica speciale si divideranno in ambiti disciplinari: umanistico ( grammatica, antologia, storia, geografia, letteratura, argomentazione scritta e orale), linguistico ( inglese, francese e spagnolo), scientifico (matematica e scienze) e delle educazioni (tecnologia, arte, musica, disegno). A seconda dei casi, dopo un primo incontro osservativo stimeranno i tempi di applicazione dell’intervento insieme ad un piano di lavoro individualizzato (non meno di tre incontri). A titolo esemplificativo, i richiedenti, a seconda delle necessità, impareranno a costruire brevi mappe concettuali, a gestire rielaborazioni e sintesi con parole chiave, ad argomentare con efficacia, a creare collegamenti trasversali, a trovare procedimenti di soluzione logico matematici, ad acquisire un lessico più ricercato e ad affinare quello specifico. Anello di congiunzione del progetto saranno i colleghi di materia che, individuati gli studenti, invieranno le richieste via mail e con cui ci sarà un raccordo durante tutto il percorso. Le richieste allo sportello didattico perverranno attraverso due canali: quello principale via mail, da parte delle docenti curriculari o dei CdC laddove ne ravvedano l’esigenza e in autonomia dagli stessi alunni che, su base volontaria, inseriranno un biglietto di prenotazione con l’indicazione del proprio nome, classe e materia in una scatola appositamente dedicata. Sarà predisposto un calendario di appuntamenti settimanali per tutto l’anno e le docenti interessate, pur mantenendosi nel limite di un’ora ciascuna alla settimana, metteranno a disposizione più giorni per far ruotare le uscite degli alunni e in modo tale da non far perdere agli stessi sempre le stesse ore di lezione.

MODALITÀ DI ATTUAZIONE 

 1 incontro alla settimana (per singolo docente) per l’intero anno scolastico